Come gli AMR liberano mani e menti per lavori di maggior valore

Guardando al passato, molte invenzioni tecnologiche hanno migliorato le aziende in modi che non ci fanno rimpiangere i bei tempi andati. Basti pensare agli strumenti elettrici in generale, a un computer o al software che raccoglie dati cruciali.

Ma i robot mobili autonomi non si limitano a offrire valore alle aziende migliorando l'efficienza e la produttività, ma migliorano anche le condizioni dei lavoratori. Facendosi carico dei compiti noiosi e pericolosi legati al lavoro manuale, i robot mobili creano un luogo di lavoro più sicuro e soddisfacente.

Inoltre, un rapporto dell'International Federation of Robotics (IFR) ha raccolto una serie di studi che dimostrano come i progressi tecnologici sul posto di lavoro abbiano effettivamente contribuito a creare opportunità di lavoro. Si tratta di una combinazione di nuovi ruoli legati alla tecnologia e di maggiori richieste di produzione come risultato di un'offerta migliorata.

È questo il caso della finlandese Stera Technologies, fornitore di servizi di produzione a contratto per un'ampia gamma di industrie in tutto il mondo. Stera ha ottimizzato il trasporto interno con l'impiego di un robot MiR500, lasciando gli autisti dei camion liberi di concentrarsi su compiti più complessi. Tuttavia, sebbene Stera abbia investito in nuove attrezzature di automazione, ciò non ha comportato una riduzione della forza lavoro, anzi, si è verificato il contrario.

Inserire il video: 3 robot MiR aiutano FORD a ottimizzare la logistica interna del suo stabilimento di 300.000 m2

Sono quindi i titoli negativi che rischiano di mettere in ombra il reale contributo positivo dell'automazione e della robotica alla produttività, alla competitività e alla creazione di posti di lavoro.

I lavoratori umani possono trarre enormi benefici dall'aiuto dei robot e, grazie alle caratteristiche di sicurezza di prim'ordine dei robot MiR, non c'è alcun motivo per cui gli AMR e gli esseri umani non debbano lavorare insieme armoniosamente. La chiave per l'accettazione è una comunicazione aperta con i dipendenti su quali compiti verranno svolti dai robot e quali no. Considera l'opportunità di investire nella formazione e nell'aggiornamento dei dipendenti, che potranno affrontare opportunità più stimolanti rispetto al faticoso spostamento di oggetti da A a B.

Pianificare il cambiamento

Honeywell Analytics di Poole, nel Regno Unito, è un'azienda che si concentra sulla produzione lean. È stato implementato un robot MiR per spingere i carrelli, un compito precedentemente svolto dall'uomo. Timothy Ward, ingegnere progettista, spiega le considerazioni fatte sulla forza lavoro umana quando sono stati implementati gli AMR.

"Volevamo che il personale tornasse a lavorare sulla linea di produzione e che si potesse incrementare l'efficienza. Portando i robot MiR in loco, abbiamo liberato sei dipendenti a tempo pieno per produrre di più e rendere la linea più efficiente". Liberare i dipendenti da compiti di trasporto di materiali di scarso valore favorisce anche altri obiettivi della produzione snella, tra cui la possibilità di avere personale multi-specializzato che può lavorare su diverse linee di produzione, a seconda delle necessità.