Ottimizzare l'efficienza con i cobot mobili

Negli ultimi anni, la fusione di robot mobili autonomi (AMR) con bracci robotici collaborativi (cobot) ha suscitato grande attenzione. Con l'aumento dei costi della manodopera, una maggiore attenzione alla produttività, la scarsità di manodopera qualificata e la crescita esponenziale del settore dell'e-commerce, i manipolatori mobili sono emersi come una soluzione popolare. Secondo l'International Federation of Robotics (IFR), l'utilizzo dei manipolatori mobili è destinato a crescere in modo sostanziale, promettendo un'ampia gamma di applicazioni per questa tecnologia combinata.

Un manipolatore mobile è costituito da un braccio robotico collaborativo montato su una piattaforma robotica mobile autonoma. Sebbene questo concetto sembri semplice, per ottenere una funzionalità ottimale è necessaria una perfetta integrazione di hardware e software. Un'implementazione esemplare è il Mobile Cobot. Questa soluzione innovativa combina il cobot di Universal Robot con il robot mobile autonomo di MiR, potenziato dal software e dall'hardware proprietari di Enabled Robotics. Di conseguenza, i clienti si trovano di fronte a un'interfaccia unificata e facile da usare, che semplifica i processi operativi.

Migliorare la produttività lungo tutta la catena del valore I robot collaborativi collaborano intrinsecamente con i lavoratori umani, riducendo al minimo l'intervento manuale e aumentando direttamente la produttività. Incorporando la mobilità, i cobot possono raggiungere un livello di autonomia maggiore, automatizzando così un più ampio spettro di attività nell'ambito dei processi di movimentazione dei materiali e di produzione. Inoltre, questa soluzione integrata consente allo stesso cobot di adattarsi perfettamente a diversi scenari di produzione, massimizzando la sua utilità ed efficienza in vari flussi di lavoro.

Sfruttando i vantaggi dei manipolatori mobili per le aziende, questi robot rappresentano uno strumento di trasformazione per le imprese alle prese con la carenza di forza lavoro o che cercano di ottimizzare i costi di produzione migliorando l'efficienza.

1. Utilizzo ottimizzato dei cobot: Grazie alla mobilità autonoma, i manipolatori mobili possono navigare in modo indipendente tra le diverse postazioni di lavoro, eliminando i colli di bottiglia e facilitando il funzionamento ininterrotto, potenzialmente 24 ore su 24.

2. Maggiore produttività: La mobilità conferisce ai cobot una maggiore flessibilità e autonomia, con conseguente aumento dell'efficienza, in particolare nelle attività di movimentazione dei materiali, consentendo ai dipendenti umani di concentrarsi su attività di maggior valore.

3. Automazione accelerata in tutti i flussi di lavoro: L'integrazione dei cobot con gli AMR estende l'automazione oltre i contesti produttivi tradizionali, includendo nuovi flussi di lavoro nella movimentazione dei materiali, nel controllo qualità, nell'ispezione e nei processi produttivi.

4. Soluzioni efficienti dal punto di vista dello spazio: I manipolatori mobili hanno un ingombro ridotto e richiedono modifiche minime ai layout di fabbrica esistenti. Questa caratteristica li rende adatti a operare in spazi ristretti, dove i robot industriali tradizionali non possono essere utilizzati.

5. Maggiore sicurezza sul posto di lavoro: Sia i robot mobili che i cobot danno priorità alla sicurezza, assumendosi la responsabilità di compiti banali, pericolosi o faticosi, favorendo così un ambiente di lavoro più sicuro. I manipolatori mobili sono progettati per navigare in sicurezza accanto ai lavoratori umani in officina, riducendo i rischi potenziali.

Con l'adozione dei manipolatori mobili, le aziende possono ottenere miglioramenti tangibili nell'efficienza operativa, nell'efficacia dei costi e nella sicurezza sul posto di lavoro, posizionandosi per un successo duraturo in un panorama sempre più competitivo.